Ci sono molti atleti professionisti nella pallavolo, ma quelli che apprezzo di più sono Ekaterina Antropova e Alessandro Michieletto.
EKATERINA ANTROPOVA è nata il 19 marzo del 2003 ad Akureyr, in Islanda, da genitori russi, entrambi sportivi. Il padre è un cestista, mentre la madre era una pallamanista nel giro della nazionale russa. Con un’altezza di 202 centimetri, una grande dote fisica ereditata dai suoi genitori, si impone per la sua forza fisica e la sua capacità di salto. La sua versatilità e la sua determinazione la rendono un’arma letale per qualsiasi squadra. La sua carriera inizia alle età di 7 anni, a San Pietroburgo. Nel 2017 si trasferisce in Italia con sua madre e i suoi primi tesseramenti sono con la nazionale sportiva italiana. Frequenta nel 2018/19 il Club dell’Accademy Sassuolo e viene promossa in prima squadra, dove vince la serie A2. L’atleta nel 2021/22, debutta in serie A1 con la SAVINO DEL BENE come “opposto”. Vince con il club nel 2021/22 la CHALLENGE CUP, nel 2022/23 la COPPA CEV. Nell’estate 2024 ottiene la sua prima vittoria con l’ITALIA alla Volleyball Nations League, a seguire la medaglia d’ oro ai GIOCHI OLIMPICI di PARIGI.
ALESSANDRO MICHIELETTO è nato il 5 dicembre 2001 a Desenzano del Garda, vicino Brescia. Opposto di talento, che con la sua potenza, la sua precisione e la sua capacità di guidare la sua squadra risulta uno dei giocatori più promettenti della sua generazione. Alessandro è alto 209 centimetri ed è un giocatore dotato fisicamente con un’ottima tecnica. E’ il figlio dell’ex pallavolista Riccardo Michieletto, mentre sua madre Eleonora era una cestista. L’ atleta ha due sorelle, Francesca e Annalisa, entrambe pallavoliste e un fratello di nome Andrea. Ha iniziato a giocare come “libero”, fino a diventare uno schiacciatore del TRENTINO VOLLEY, con cui nel 2015/16 è stato in serie D, fino a promuovere in serie A3.Nel 2021 arriva alla squadra di SUPERLEGA vincendo molti tornei tra cui, una supercoppa italiana nel 2021, lo scudetto nel 2022/23 e una Champions League nel 2023/24.
Entrambi gli atleti sono diventati dei veri idoli, hanno contribuito ad aumentare l’interesse verso la pallavolo, soprattutto tra giovani. Io li ho visti giocare, sono davvero forti. Vi consiglio di vedere le loro partite. Vi innamorerete come me, della pallavolo.
(Carlotta Serboli, 2F)